Oggi si festeggia la pasta in tutto il mondo, anche se in Italia questo alimento, alla base della dieta mediterranea, ha un’importanza maggiore che nel resto del mondo.
Questa ricorrenza venne istituita nel 1995, quando per la prima volta 40 produttori di pasta mondiali si riunirono nel primo congresso non per discutere di ricette della pasta ma per analizzare, valorizzare e puntare l’attenzione su questo alimento globale.
Le origini della pasta sono molto antiche. Si dice che fu Marco Polo di ritorno dalla Cina che importò la pasta in Italia. Ma già i primi romani usavano un impasta semplice di acqua e farina, laganon (diventato lasagna) una sfoglia di pasta che Cicerone cita nei suoi scritti.
Thomas Jefferson la introdusse in America dopo averla assaggiata a Napoli nel 1789 portando la prima macchina della pasta e casse di maccheroni. L’immigrazione italiana aumentò il consumo di pasta nelle Americhe.
L’Italia è chiaramente la prima al mondo in termini di consumi ma anche di produzione.
Esistono tre tipologie di pasta: fresca, secca e all’uovo. La prima meno calorica ma umida contiene una buona percentuale di acqua, la seconda è invece priva di acqua in quanto disidratata e con l’essiccazione ha una durata più lunga. La terza si differenzia per l’aggiunta di uova nell’impasto.
Un’ulteriore differenza nasce dall’uso della farina se quella di grano tenero o quella di grano duro. A Roma era presente (purtroppo è chiuso da più di 10 anni) l’unico museo al mondo della pasta a cura della Fondazione Vincenzo Agnesi con l’esposizione di macchinari d’epoca. Oggi è rimasto in essere solo il Premio del Museo giunto alla XXIII edizione, un concorso volto alla cultura gastronomica e a valorizzare la pasta, aperta a giovani ed adulti vocati a questo scopo.
Come diceva Fellini “la vita è una combinazione di pasta e magia”.
Visto che siamo in tema vi lascerò con una ricetta semplice ma gustosa: la pasta al forno in bianco
INGREDIENTI
500 gr di pasta formato sedani
250 gr di funghi misti surgelati
1 scatola di piselli fini
100 gr di pancetta a dadini
Besciamella (o quella già pronta o fatta da voi con burro farina e latte più un pizzico di sale)
PROCEDIMENTO
In una pentola mettete a bollire l’acqua per la pasta, salatela e quando bolle buttate la pasta.
Intanto prendete due padelle ed in entrambe mettete un filo d’olio ed uno spicchio d’aglio a dorarsi Poi in una aggiungete i funghi surgelati e lasciate cuocere secondo le istruzioni della confezione e fino a che non si sarà asciugata l’acqua (chiaramente salateli). Nell’altra fate soffriggere la pancetta ed poi aggiungete i piselli, sale e fateli cuocere per circa 10 minuti.
Per la besciamella ripeto potete usare quella già pronta oppure prendete un pentolino e fate sciogliere a fuoco lento circa 50 gr di burro. Poi aggiungete due cucchiai colmi di farina ed amalgamate il tutto. Sempre continuando a girare aggiungete a questo composto il latte poco alla volta finché non otterrà una crema non troppo solida nè troppo liquida. Spegnete e fate riposare.
Nel frattempo avrete scolato la pasta molto al dente perché continuerà la cottura in forno.. Aggiungeteci i funghi ed i piselli ed amalgamate il tutto con la besciamella. Se vi sembrasse troppo asciutta potete aggiungere un po’ di latte.
Versate il tutto in una pirofila da forno ed infornate a 180° per circa 30 minuti
Buon appetito.