Il direttore di una testata giornalistica deve in estrema analisi e sintesi decidere sia la linea editoriale che selezionare in linea con questa gli argomenti da trattare e far trattare dalla redazione che lui stesso allestisce al fine di garantire all’editore il conseguimento di obiettivi imprenditoriali o di altro genere.
Peccato che notoriamente e per quanto riguarda i mass media essi siano essenzialmente politici in quanto foraggiati dalla medesima, ed economici che li sostengono facendo venire meno i principi cardine dell’informazione che sulla carta e ahi voi solo su quella riguardano verità e oggettività.
Privilegiato sono dunque io che dirigendo un giornale sportivo privo di sponsorizzazioni politiche e commerciali per scelta dell’editore Giuseppe Sesto -che mai smetterò di ringraziare e onorare per meriti pieni e assoluti che gli attribuisco e riconosco- sono libero (e bellissimo) di divulgare i valori contestuali alla materia: passione, pace e rispetto reciproco, predisposizione al sacrificio e all’ardimento, merito e gioia di vivere (e lasciar vivere…), potendo pubblicare parole che ritengo essere sostanzialmente semi di verità e cultura ad ampio raggio, avvalendomi per questo nobile motivo della preziosissima collaborazione di scrittrici, comunicatrici e apprendiste giornaliste donne.
E più di me sono dunque privilegiati i nostri lettori che potendo godere di tale complessivo tesoro sia umano che in termini di contenuti possono imparare e soprattutto formarsi nelle coscienze e nella conoscenza che è la base fondante della vera libertà che per me significa consapevolezza e responsabilità che in quattro parole si traduce in essere o diventare ex novo padroni di effettuare scelte felici! Una cosetta…
E nessuno si offenda pertanto se in piena libertà decido io e io soltanto a chi dare spazio, compreso agli scrittori e alle scrittrici di libri che non promuovo, bada e ascolta bene, ma metto in luce esclusivamente sulla base dei messaggi che tramite le loro opere e lavoro certosino assai faticoso non sfrutto e per cui non ricevo alcun compenso, perchè unicamente lancio e voglio lanciare al mondo per “ripulirlo” come dico e ripeto spesso soprattutto in questi tempi infernali “dalla merda”.
E così è se vi pare e pure in caso contrario: prendere o lasciare siamo fatti così e ci segua chi ci ama oppure segua altri poiché non è né mai sarà un problema mio e nostro ma soltanto loro, vostro!
STEFANO LESTI,
DIRETTORE RESPONSABILE SPORT12.IT