Hai notato anche tu che il mondo si sta finalmente rivelando per quel che è diventato in realtà, a dire una sorta di torre di Babele dove chi sta sopra usa l’altro fino ai piani bassi, al piano terreno dove campano e gemono e crepano inascoltati i popoli sulle cui misere e di già lacerate spalle grava il suo peso per intero?
La vile aggressione di Putin ad un Paese sovrano e la guerra -trasmessa in mondovisione tranne che in Russia dove sono nutriti a bastonate, veleni e cartoni animati- ci hanno finalmente rivelato il funzionamento e le dinamiche che in ogni epoca ci hanno si condotti alle guerre, ma spesso, dopo di esse a periodi di pace, ricostruzioni e nuove prosperità e progetti: la vita va sempre avanti e si evolve auto tutelandosi nonostante facciamo la qualunque per accorciarla e soprattutto per renderla più tetra, triste e disperata con le nostre illusioni e pseudo convinzioni frutto di condizionamenti sistematici e programmati ad arte dal potere: finanza, politica ed economia che pagano, ricattano e usano i mass media per fotterci meglio, ostacolando conoscenza, verità e prese di coscienza da parte degli uomini per fondatissimi timori di ribellioni e rivoluzioni.
Falsi miti di progresso e libertà che ricordo a tutti sono creati e alimentati esattamente da costoro poteri forti e noi anello debole, ambedue della medesima e tutt’altro che nobile e virtuosa catena di comando/servitù che compone la suddetta torre di Babele che come in passato si sta sgretolando, rivelandosi in tutta la sua inconsistenza e debolezza.
Fortuna per l’umanità che ogni cosa dipende e sta sotto il controllo di Dio… e a chi non ci crede, gli basti riflettere sul fatto che se la vita umana, i destini e le conquiste civili del mondo fossero dipese dalla nostra esclusiva volontà e capacità, saremmo già arrivati a spararci contro ordigni atomici… e se questo fatto indiscutibile non è un segnale concreto della misericordia e dunque un sigillo di Dio non lo so io dove andremo a finire continuando a negare perfino la realtà conclamata, visibile e concreta, annunciata e compiuta.