Con l’avvicinarsi delle feste natalizie generalmente ferve l’attività in cucina per la preparazione di leccornie tipiche della la tradizione di questo periodo. All’inizio di quest’anno vi avevo proposto la ricetta della pignolata. Oggi invece volevo condividere quella degli omini di pan di zenzero o gingerbread man ma con qualche piccola modifica.
Questi biscotti sono ormai diventati simbolo del Natale anche in Italia pur nascendo nella cultura anglosassone e nel Nord Europa. Li troviamo infatti soprattutto nei mercatini di Natale in Alto Adige.
La loro origine viene associata molto spesso erroneamente alla Germania (dove vengono utilizzate molte spezie per la preparazione dei dolci) o agli Stati Uniti. Invece fu la regina Elisabetta I nella seconda metà del ‘500 a chiedere ai pasticceri di corte di preparare dei biscotti con sembianze umane per poter rappresentare i commensali (diplomatici e politici) di un banchetto di Natale che si tenne a corte.
Fu un’idea regalo originale ma che ebbe molto successo.
Di questi omini ne parla anche Shakespeare nella commedia “Pene dell’amore perduto” perché sembra che questi biscotti abbiano il potere di far innamorare la persona a cui vengono donati. La citazione recita: “Se avessi un solo quattrino al mondo te lo darei per comprarti pan di zenzero”.
Altra storia legata a questi biscotti è un racconto popolare dell’area mitteleuropea che fa riferimento a S. Nicola, il protettore dei bambini.
Si narra che una coppia di anziani desideravano tanto un bambino e indecisi sul da farsi prepararono un biscotto dalle sembianze umane che però scappò presto al loro controllo. Per il finale di questa storia ci sono tante versioni… Lascio a voi il compito di liberare la fantasia.
Negli USA arrivò questa tradizione nel ‘900. E a BRYAN nel Texas nel 2012 venne costruita la più grande casa di pan di zenzero utilizzando 7200 uova, 1800 pound di burro, 2925 pound di zucchero e cannella.
Passiamo alla ricetta che, come vi dicevo sopra, ha qualche piccola variante
INGREDIENTI
Per la frolla per circa una ventina di biscotti (dipende dalla grandezza dello stampo dell’omino anche se poi potete usare altri soggetti natalizi)
250 gr di farina
125 gr di burro freddo
1 uovo intero ed 1 albume
125 gr di zucchero
50 gr di nocciole tritate
50 gr di uva passa
50 gr di mandorle tritate
Un cucchiaino di cannella
Per la glassa decorativa
100 gr di zucchero a velo
1 albume di uovo
1 cucchiaio di succo di limone
1 sac a poche o un cartoccetto di carta forno
PROCEDIMENTO
Cominciamo con la preparazione della pasta frolla.
In una ciotola versare la farina, lo zucchero, l’uovo intero e l’albume, la cannella ed il burro a pezzettini. Amalgamare bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Quando avrete ottenuto questo impasto aggiungete la frutta secca e l’uvetta e continuate ad amalgamare fino a che l’impasto avrà assorbito questi ingredienti.
A questo punto formare una palla e metter a riposare in frigo per circa 30 min.
Nel frattempo prepariamo la glassa per la decorazione. Sbattiamo il bianco d’uovo ed aggiungiamo piano piano lo zucchero mescolando delicatamente fino a quando non sarà completamente assorbito. Infine aggiungere il succo di limone per renderlo più lucido. Avremo una glassa bianca che però potete modificare aggiungendo i coloranti alimentari secondo il colore che preferite.
A questo punto prendete la frolla dal frigo e su un piano infarinato con l’aiuto di un mattarello stendete la pasta per lo spessore di 1 cm ca. Con lo stampino dell’omino ritagliate tanti biscotti ponendoli su una teglia da forno su cui avrete steso della carta forno per evitare che si attacchino
Coni ritagli della frolla formate un’altra palla e ristendetela e ricavate altri biscotti. Proseguite finché non avrete finito l’impasto
Cuocete in forno a 180 ° per 15 min. circa (poi regolatevi dal colore che hanno i biscotti.
Una volta sfornati e raffreddati potete decorarli a vostro piacimento con la glassa (vedi foto ad es.)
I biscotti posso essere anche utilizzati come decorazioni dell’albero di Natale facendo un forellino sulla parte alta prima di infornarli per consentire il passaggio di un nastrino, oppure possono essere un’idea regalo per parenti ed amici da confezionare in pacchettini natalizi.