Febbraio è il mese più corto dell’anno. Il nome di questo mese deriva dal latino Februare che significa “purificare”, in quanto nel calendario romano questo mese era adibito ai rituali di purificazione in onore del dio etrusco Februus e della dea romana Febris.
Questi riti si sono trasformati nel tempo nella festa della Candelora, festa della luce che si celebra il 2 febbraio.
Alla Candelora riferiamo il proverbio:
“Candelora candelora dell’inverno semo fora ma se piove e tira vento dell’inverno semo dentro”.
E in attesa della primavera condividerà una ricetta con un ingrediente ancora invernale: l’arancio, ricco di vitamina C per rafforzare il sistema immunitario e prevenire malattie da raffreddamento: il Pan d’Arancia.
INGREDIENTI E DOSI
3 uova intere
300 gr di zucchero
200 gr di farina
100 gr di mandorle tritate
100 gr di olio
1 bustina di lievito vanigliato
2 arance possibilmente non trattate e zucchero a velo
PROCEDIMENTO
Lavare bene un’arancia con la buccia, tagliarla a fette e togliere gli eventuali semi e frullarla con tutta la buccia.
Prendere le uova e dividere i rossi dai bianchi.
Montare 3 rossi d’uovo con lo zucchero finché non il composto non risulti spumoso. Unire la farina, il lievito, le mandorle tritate, l’olio e l’arancia frullata.
Prendere i bianchi e montarli a neve ben ferma e aggiungerli al composto sopra descritto incorporandoli con un movimento dall’alto verso il basso per non smontarli.
Versare il tutto in una teglia da 26 cm ed infornare a 170 gradi per 30 min circa
Prima di servire spennellate la superficie con un po’ di zucchero a velo sciolto in due-tre cucchiai di succo di arancia.
BUONA MERENDA!!!!!