San Valentino nota oggi come la festa degli innamorati
Ma come è nata questa tradizione?
Dobbiamo risalire al lontano 496 d. C. quando il Papa Gelasio I, istituì una festività associata all’amore nel senso più romantico del termine, legandola alla protezione del Santo Valentino, per sostituire con una connotazione cristiana, le festività romane delle Luparcalie ( in onore del fauno Lupercus) che si tenevano intorno a metà febbraio e che erano legate al ciclo di morte e rinascita della natura, accompagnati da riti ancestrali ed a volte primitivi, mascherati ( lo ritroviamo oggi nelle maschere di Carnevale che cade normalmente nello stesso periodo) e intesi come lode alla sfera dell’antica e primitiva sessualità umana.
I Papi cristiani bandirono queste feste e nacque così quella di San Valentino.
L’associazione alla festa degli innamorati forse risale alla leggenda secondo cui il Santo donò una somma di denaro ad una fanciulla povera, come dote per il suo sposalizio che senza di questa non si sarebbe potuto realizzare con il rischio di portare la ragazza alla perdizione.
Il merito moderno va a Geoffrey Chaucer che nel 300 scrisse il poema “Il Parlamento degli Uccelli“ con cui associa Cupido e San Valentino, dall’ultraterreno all’amore cortese, ricorrenza legata al fidanzamento di Riccardo III con Anna di Boemia.
Soprattutto nei Paesi di cultura anglosassone e poi anche altrove, la caratteristica di questa festa (cui si aggiunse/ sostituì lo scambio di regali, floreali, cioccolatini gioielli) era lo scambio di “valentine”, bigliettini d’amore a volte a forma di cuore o con altri temi tipici dell’amore romantico (cupido, colomba, ecc..) un po’ come quelli che oggi troviamo nei Baci Perugina.
L’immagine più nota simbolo ormai di questa festa sono gli Innamoratini di Peynet “Valentino e Valentina” nati appunto dalla mano di Raymond Peynet.
Si narra che mentre aspettava il treno fu colpito dalla musica che proveniva da un chiostro lì vicino suonata da un violinista dai capelli lunghi con accanto una ragazza che ascoltava con aria assorta e spensierata. Lui immaginò una storia d’amore tra i due giovani e nacquero cosi “ Les Amoreux” .
Questa festa ormai festeggiata in tutto il mondo, a volte con tratti solo commerciali, trova comunque riferimenti nella letteratura e in altre forme d’’arte
Vi lascio in questa atmosfera romantica con questo brano di Nazim Hikmet
L’isola dei Sentimenti
C’era una volta un’isola, dove vivevano tutti i sentimenti e i valori degli uomini:
Il Buon Umore, la Tristezza, il Sapere, così come tutti gli altri, incluso l’Amore.
Un giorno venne annunciato ai sentimenti che l’isola stava per sprofondare,
allora prepararono tutte le loro navi e partirono, solo l’Amore volle aspettare fino all’ultimo momento.
Quando l’isola fu sul punto di sprofondare l’Amore, decise di chiedere aiuto.
La Ricchezza passò vicino all’Amore su una barca lussuosissima e l’Amore le disse:
“Ricchezza mi puoi portare con te?”.
“Non posso, c’è molto oro e argento sulla mia barca e non ho posto per te”.
L’Amore allora decise di chiedere all’Orgoglio, che stava passando su un magnifico vascello,
“Orgoglio ti prego, mi puoi portare con te?”.
“Non ti posso aiutare,Amore” rispose l’Orgoglio
“qui è tutto perfetto, potresti rovinare la mia barca”.
Allora l’Amore chiese alla Tristezza che gli passava accanto
“Tristezza ti prego lasciami venire con te”,
“Oh Amore” rispose la Tristezza
“sono così triste che ho bisogno di stare da sola”.
Anche il Buon Umore passò di fianco all’Amore, ma era così contento che non sentì che lo stava chiamando.
All’improvviso una voce disse: ” vieni Amore, ti prendo con me”.
Era un vecchio che aveva parlato.
L’Amore si sentì così riconoscente che dimenticò di chiedere il nome al vecchio.
Quando arrivarono sulla terra ferma il vecchio se ne andò.
L’Amore si rese conto di quanto gli dovesse e chiese al Sapere: “Sapere, puoi dirmi chi mi ha aiutato?”.
“E’ stato il tempo” rispose il Sapere.
“Il Tempo?” si interrogò l’Amore,
“Perché mai il Tempo mi ha aiutato?”.
Il Sapere pieno di Saggezza rispose: “Perché solo il Tempo è capace di comprendere quanto l’Amore sia importante nella vita”…