Parliamoci chiaro: i veri onesti e i virtuosi in politica non fanno carriera… Spesso vengono strumentalizzati e messi in bella mostra ma solo come specchietti per allodole, infatti, in realtà, in politica non c’è posto per gli onesti e i virtuosi, poichè gli onesti e i virtuosi elevano l’asticella, costringendo tutti gli altri a salire di livello.
E di norma vengono contrastati, combattuti dai loro stessi colleghi e come molti, si ritrovano presto o tardi costretti a emanciparsi, a isolarsi, salvo poi a uscirne fuori per rimanere integri, limpidi, puliti e candidi come la neve.
Purtroppo non è più tempo per gli eroi e per gli statisti: il popolino preferisce i cialtroni, gli affabulatori, i corrotti…
Forse in molti lo fanno per sentirsi migliori dei politici…
Ma è un fatto oggettivo che ogni popolo ci ha i politici e i governanti che si merita.
Oggigiorno, chi voterebbe Nelson Mandela, Gandhi o Giorgio La Pira? Vedi che la gentaglia vota Trump, Bolsonaro e compagnia brutta che promette muri e profonde teorie razziste e guerrafondaie?
Ma dove andrà il mondo continuando su questo sentiero?
Nemmeno il covid che ha mostrato il fallimento completo della politica e dell’economia moderna, oltre che il vero volto nostro personale e della globalizzazione, distorta dal malaffare e dal profitto per pochi a scapito di tutti noi, ci ha insegnato qualcosa di utile, di progressista, di positivo e più civile.
Stronzi eravamo prima del virus, stronzi siamo tornati ad essere e ancora più stronzi siamo destinati a diventare in futuro a breve e medio termine data la disperazione, le paranoie, l’ignoranza e l’apatia del mondo moderno!
Prepariamoci dunque al peggio di cui già nel presente vediamo bene i termini e i drammi. Questi si globalizzati! Chi è credente preghi e preghi molto! Per tutti gli altri: si salvi chi può!