ROMA – Si è svolta questo sabato in videoconferenza la seduta del Consiglio federale. Sono stati numerosi i punti all’ordine del giorno affrontati dai rappresentanti eletti del mondo della scherma italiana.
Dopo l’avvio di seduta dedicato alle comunicazioni del Presidente che sono state incentrate sui ringraziamenti al gruppo di lavoro per la redazione del protocollo di dettaglio per la ripresa dell’attività schermistica, il Consiglio federale ha affrontato uno dei punti clou dell’incontro: il bilancio consuntivo 2019.
Dopo l’esposizione dei vari documenti che compongono lo strumento finanziario e dopo la relazione dei Revisori dei Conti, i consiglieri hanno approvato all’unanimità il bilancio 2019 che si chiude con un utile di esercizio di 459mila euro.
“Al di là dell’utile finale, frutto non di tagli ma di risparmi e che sarà utile a rimpinguare le riserve per far fronte ai nuovi ed ancora incerti orizzonti economici per la prossima stagione – ha commentato il Presidente federale, Giorgio Scarso – ciò che emerge dalle relazioni dei Revisori dei Conti e della società di revisione indipendente, è la certificazione della correttezza della gestione amministrativa e del rispetto delle finalità statutarie nell’utilizzo delle risorse federali”.
Il Consiglio federale, dopo aver approvato il bilancio 2019, ha anche preso atto della relazione finale della verifica contabile condotta nei mesi scorsi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dall’esito sostanzialmente positivo e che non ha espresso rilevanti rilievi.
Sono stati poi affrontati i punti relativi all’area tecnico-sportiva. Tra questi, particolare attenzione è stata rivolta alla programmazione dell’attività agonistica per la stagione di transizione 2020-2021.
Nel redigere le disposizioni per l’attività agonistica, il gruppo di lavoro Attività e Ranking, seguendo la linea tracciata dal Consiglio federale, ha previsto una calendarizzazione ed anche una soluzione di riserva da adottare qualora l’evolversi dell’epidemia permetterà uno svolgimento più agevole delle competizioni a carattere nazionale.
L’attività agonistica, così come prevista al momento, vivrà di una fase regionale/interregionale che sarà utile a determinare la qualificazione alla fase nazionale, attualmente calendarizzata per la fase finale della prossima stagione.
Qualora nel mese di gennaio si valuterà la sussistenza di condizioni favorevoli, si potrà pensare ad introdurre una fase nazionale di qualificazione.
Rispetto alla passata stagione, non saranno previste le competizioni a squadre, nè il torneo nazionale under14 e nemmeno lo svolgimento del campionato italiano under23, il cui titolo sarà assegnato in base alla classifica del campionato italiano Assoluti.
Inoltre, non sarà possibile prevedere l’ammissione diretta di atleti tesserati per federazioni estere e non saranno permessa la partecipazione anche agli atleti non convocati agli allenamenti delle Nazionali.
Sempre a gennaio si valuterà inoltre se ci saranno le condizioni per evitare di limitare, in termini numerici, la partecipazione al Gran Premio Giovanissimi 2021.
Nelle prossime settimane, poi, le disposizioni per l’attività agonistica saranno integrate con delle misure che riguarderanno gli atleti di Interesse Nazionale e di scherma paralimpica.
Il Consiglio federale ha anche approvato l’elaborazione del Gran Premio Italia e delle singole classifiche per società per la stagione 2019-2020.
Il Gran Premio Italia è stato rielaborato tenendo conto dei risultati della Prima prova under14, della Prima prova Giovani, delle due prove Nazionali Cadetti, della Prima prova Nazionale open e del Campionato Italiano under23.
Per quanto concerne l’attività internazionale, si attendono le determinazioni che giungeranno dalla Federazione Internazionale, intenzionata ad avviare la nuova stagione under20 a partire non prima del mese di novembre.
Riguardo l’attività under20, nei prossimi giorni saranno definiti, di concerto con i Commissari tecnici, i criteri di convocazione per gli allenamenti Azzurrini 2020.
Inoltre, concordemente con quanto sarà stabilito a livello internazionale, è stata rinviata al 1 settembre 2021 l’adozione delle lame Maraging nella sciabola.
Nel corso della seduta si è poi preso atto dell’informativa giunta dall’IWASF relativa alla qualificazione ai Giochi Paralimpici di Tokyo2020 che, secondo le intenzioni, si concluderà al termine dell’eventuale svolgimento dei Campionati di zona e della tappa americana del circuito di Coppa del Mondo.
Eventuali altre competizioni non saranno da conteggiarsi per l’acquisizione dei pass di qualificazione alla rassegna paralimpica giapponese.
Numerosi sono stati poi i punti inerenti l’area funzionamento, tra cui la circolare per il tessermento per la stagione 2020-2021. Questa compendia tutte le misure già anticipate relative al taglio dei costi di tesseramento ed inoltre il Consiglio federale ha previsto un tesseramento unico per quei tecnici che risultano essere anche Presidenti dei sodalizi schermistici.
In tema di promozione, il Consiglio federale ha approvato la nuova stesura del bando per il concorso “Contest Video” promosso dalla Commissione Propaganda e che vedrà premiare la società che avrà realizzato il miglior video promozionale.
Inoltre, è stato anche istituito il premio, che si espliciterà in un contributo di 1500 euro, per quelle tre società che avranno fatto registrare il maggiore incremento percentuale di nuovi tesserati (mai tesserati alla Federazione), sia per la categoria under14 confrontando il dato con l’incremento nazionale, che per il numero percentuale rispetto ai tesserati della società nella scorsa stagione e sia per il maggiore incremento percentuale rispetto al numero complessivo di nuovi tesserati su scala nazionale.
Infine, i consiglieri hanno preso atto dell’apprezzamento espresso dalla Procura generale dello Sport relativo al Regolamento “Safeguarding Policy” che adesso sarà inviato al CONI per essere ratificato, così come il nuovo Codice Etico.
Ufficio Stampa
Federazione Italiana Scherma
Giorgio Caruso