I problemi si risolvono soltanto prendendoli di petto. C’è il razzismo… ma non è una novità. Come lo sconfiggi dal momento che la gentaglia vota per candidati che promettono politiche fondate su razzismo e pregiudizi?
Non mi sembra che l’aver inserito ipocritamente principi contro il razzismo nelle carte costituzionali e nei regolamenti degli organismi internazionali abbia fino ad oggi impedito ai razzisti di agire e di promuovere la loro ignoranza, vigliaccheria e violenza!
Gli organismi internazionali dovrebbero dunque occuparsi fin da subito di abolire concretamente il razzismo e l’antisemitismo, al pari dei pregiudizi ideologici fondati su un qualunque altro pseudo principio che non sia attinente, conseguente alla fraternità e l’amicizia tra popoli, religioni e culture, e contestualmente obbligare a fare altrettanto tutti i Paesi del mondo.
Tutti uniti, organismi internazionali, istituzioni e Stati dovrebbero pertanto colpire teorie e teorici razzisti, togliendo oltre al patrimonio e ai soldi, la libertà sia a chi diffonde e pratica azioni razziste inserendole nei programmi elettorali, che soprattutto a chi poi questi esseri immondi, vedi Trump il pazzo e i suoi insulsi seguaci ed emuli politici di tutto il mondo, li vota, perchè in uno Stato di diritto la libertà è realmente tale soltanto quando viene garantita per tutti indistintamente e senza differenze alcune.
Senza escludere poi il fare altrettanto, il colpire con estrema durezza quei social network che consentono ai razzisti di parlare e fare proselitismo…
Snapchat, che accusa Trump di incitare alla violenza razziale con i suoi deliri, ha annunciato recentemente di “non promuovere più” le sue farneticazioni: prendessero dunque tutti quanti esempio da questo che è tra i social maggiormente usato dai giovani!
Non penso che occorre essere dei geni per arrivarci. O no? Più che altro credo che ci voglia soltanto la volontà! Una volontà che al di là dei luoghi comuni, delle facili e comode strumentalizzazioni, unitamente alle semplici dichiarazioni d’intento, oggigiorno manca chiaramente a tutti coloro che hanno non il diritto ma il dovere di agire in tal senso in nome di una umanità concretamente compiuta.