Cari amici tedeschi e olandesi, il giudizio negativo che esprimete contro gli Italiani è grosso modo il medesimo che ci diamo noi stessi, vittime come siamo in primis di scelte e poi di poteri sbagliati a cui abbiamo sempre sottostato per paura di perdere quel poco che abbiamo.
Ciò nonostante il nostro orgoglio nazionale rimane alto. Combattiamo da sempre una classe politica avida di egocentrismo e scarse capacità e soprattutto che non si è mai saputa imporre nello scenario “Europeo”.
È vero: noi “poveri” cittadini combattiamo chi con la “teoria”, e chi, come noi scrittori con la penna e il pensiero intellettuale, faticando sia per farci ascoltare e intendere che, come italiani, soprattutto nell’ottenere più rispetto economico e politico per l’intero Paese.
Vorrei ricordarvi che gli Italiani non sono la classe politica che ci “rappresenta” . È vero, i politici li scegliamo noi e ci fidiamo delle loro promesse sperando sempre in un cambiamento che poi di fatto non avviene mai. Ma ci fanno scegliere in base alle selezioni dei partiti e con questo non significa che siamo “idioti” anzi: siamo loro vittime e non ci ribelliamo!
Questa nostra indole “bonaria” ha permesso al potere politico di sopraffarci e tenerci spettatori dei loro disaccordi che paghiamo con un’economia sempre più limitata e un Paese sempre più diviso e incattivito, apatico e depresso.
Ma non ci dimentichiamo che stiamo ancora pagando accise relative alla guerra, disastri naturali, immigrazione, esportazione all’estero della nostra industria. Senza accennare alla svendita dei nostri migliori marchi e al non meno problematico argomento euro, che ci ha impoveriti forse come nessun altro Stato.
Certo la “colpa” è da attribuire al nostro sistema politico mai adeguato, però è anche vero che per molti degli altri Paesi, anche il vostro, tutto ciò è stata ‘MANNA’ …e non caduta dal cielo ma dall’incompetenza del sistema.
Ora, vi sembra leale “dettare leggi” che affosseranno ancora di più uno Stato che ha originato storia, cultura e progresso in tutto il mondo? Come mai non si parla mai di CANCELLARE I DEBITI DELLE NAZIONI PIÙ COLPITE?
Certamente il “si salvi chi può” è diventato lecito per la sopravvivenza ma… contribuire a peggiorare le condizioni economiche di una Nazione in evidenti difficoltà come l’Italia nascondendo le reali intenzioni di Strasburgo sotto una parvenza di “buonismo” e “solidarietà” è IPOCRITA E SLEALE.
Dunque non parliamo più di “Europa”, che in concreto non esiste se non nella prospettiva di avanzare a scapito delle altre Nazioni… Perchè punirci aggiungendo beffe su beffe ai danni che fino ad ora abbiamo già subito?
Sapete, cari amici tedeschi e olandesi, che attraverso la fantasia da scrittice, ho già ipotizzato la trama di un prossimo romanzo? Quello in cui scriverò di un complotto in cui una Nazione scatena una guerra batteriologica ai danni del Mondo intero e finalmente vince una guerra!