Sette giornate alla fine del campionato, cinque squadre a giocarsi l’accesso all’Europa League per soli due/tre posti disponibili, con Milan, Fiorentina, Sampdoria, Atalanta e Torino a contenderseli.
Il numero dei posti è ancora variabile perché il terzo posto dipende dalla finale di coppa Italia. Se vince il Milan, va direttamente alla fase a gironi di EL. In caso di sconfitta invece dovrà guadagnarsi l’accesso via classifica di A,con anche la settima qualificata per i preliminari.
L’eventuale vittoria della Lazio in Europa League, invece, spedirebbe i biancocelesti in Champions come quinta italiana se non fossero fra le prime quattro del campionato ma non allargherebbe il numero delle partecipanti alle coppe: a quel punto solo due in Europa League. Vediamo le possibili variabili e situazioni delle squadre.
Milan 52— I due punti nelle ultime due partite non costringono alla resa, almeno a parole, i rossoneri, che continuano a puntare al bersaglio grosso, la Champions. Otto punti da recuperare e subito il Napoli a San Siro nel prossimo turno. Tre scontri diretti in cui, eventualmente, difendere almeno l’Europa League: contro Torino e Atalanta (fuori) e Fiorentina (in casa).
Fiorentina 50— Le sei vittorie di fila hanno rimesso in corsa la Viola di Pioli, a cui adesso è difficile mettere limiti, anche per la imprevedibile situazione “emozionale” che sta vivendo: il calendario è duro, con Lazio, Napoli e Milan da affrontare nelle ultime sette. Le prime due almeno sono in casa.
Sampdoria 48— Un mesetto fa stava decisamente meglio, ora la squadra di Giampaolo fa più fatica a sognare l’Europa, dopo le sconfitte con Chievo, Crotone, Inter e Milan. Anche il calendario sembra “remare contro”: da affrontare Juve, Lazio e Napoli.
Atalanta 48— Un punto nelle ultime due gare disputate: frenata che complica un po’ la corsa. Servono scalpi importanti, quelli di Inter, Lazio o Milan per trovare il piazzamento giusto. Alla 34ª mezzo spareggio, casalingo, contro il Torino. Torino 45— L’ultima di quelle che almeno sulla carta possono dirsi in corsa, grazie alle tre vittorie di fila che hanno rimesso in carreggiata i granata, confortati anche dalle ritrovate salute e vena sotto porta di Belotti. La strada resta in salita, con Chievo, Milan, Atalanta, Lazio e Napoli prima del finale più soft con Spal e Genoa.
Raffaele La Russa