Il flop più evidente in queste prime due giornate di Serie A è stata certamente la Samp che, in due partite disputate, ha collezionato altrettante sconfitte (piuttosto pesanti) inflitte da Lazio e Sassuolo. Un inizio pessimo per il nuovo allenatore Eusebio Di Francesco, chiamato a raccogliere l’eredità di bel gioco lasciata dal predecessore Marco Giampaolo. Di bel gioco, però, con Di Fra se n’è visto ben poco. Anzi, sembra che il tecnico abruzzese non abbia ancora smaltito le scorie dell’ultima stagione a Roma.

Probabilmente, però, ad incidere davvero è stata la questione relativa alla cessione della società che tiene banco da quest’estate. Ferrero non è disposto ad accontentare facilmente il pretendente Vialli e la situazione sta fiaccando un po’ tutto l’ambiente. Serve una scossa che difficilmente arriverà dal mercato, ormai agli sgoccioli. Tocca all’allenatore, dunque, prendere le contromisure.

Diversa è la situazione della Fiorentina. Il passaggio di consegne tra i Della Valle e l’imprenditore italo-americano Rocco Commisso aveva ridato grande entusiasmo a tutta Firenze. Il mercato, poi, aveva acceso ancora di più la piazza, specie dopo l’arrivo di un fuoriclasse come Ribéry. L’inizio, però, non è stato dei migliori per gli uomini di Vincenzo Montella.

Due sconfitte in altrettante gare: 4-3 in casa contro il Napoli (che comunque aveva lasciato intravedere buone cose) e la prova incolore di ieri contro il Genoa. La squadra non vince dallo scorso febbraio e l’Aeroplanino non riesce ad incidere. Le prossime gare potrebbero essere già determinanti.

Raffaele La Russa

Immagine: Violanews

Sharing is caring!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *