Finisce oggi il sogno mondiale per le “valchirie” di Milena Bertolini ma da stasera per il calcio femminile nazionale si aprirà un nuovo capitolo. Quante ragazzine si saranno infatti innamorate di questo sport, e quanti loro genitori metteranno da parte i pregiudizi e le loro convizioni ideologiche che prima di questa estate infuocata li rendevano critici?
L’Italdonne ha giocato un bel calcio mettendoci quel cuore e quella sana grinta agonistica che al calcio dei maschietti tatuati, milionari e capricciosi latitano da fin troppo tempo.
Senza poi fare accenni all’utilizzo finalmente corretto del Var applicato con responsabilità e onestà piene durante tutto il mondiale. Un Var che nel calcio dei paperoni e degli interessi politici ed economici viene spesso usato per soddisfare i soliti noti e colpire sistematicamente tutti gli altri.
Ad ogni modo siamo tra le prime otto squadre al mondo e usciamo con onore di fronte alle “tulipane” olandesi che realizzando due segnature su calci da fermo con due colpi di testa di Miedema al 70mo e di Van Der Dragt al 80mo, hanno meritato la vittoria, disputando un secondo tempo a livelli maggiori rispetto a una prima parte di gara in cui le nostre ragazze erano riuscite a tenere botta.
Stasera, con l’Olanda qualificata a scapito dell’Italia, sarà il turno di Germania e Svezia che si contentenderanno l’accesso alle semifinali in cui sono già approdate Usa (2-1 sulla Francia) e Inghilterra (3-0 contro la Norvegia).
Grazie Azzurre! Grazie ragazze per averci fatto divertire e urlare: Italia forza!
STEFANO LESTI
(Immagine 90min)