Anche l’Italia a venti anni esatti dall’ultima partecipazione partecipa al mondiale di calcio femminile.
Giunto alla sua ottava edizione, il torneo vedrà impegnate 24 squadre divise in sei gironi da quattro. Di queste 3 arrivano dall’Africa, 5 dall’Asia, 9 dall’Europa, 3 dal Nord e Centro America, uno dall’Oceania e tre dal Sudamerica. Gli Stati Uniti (dove il calcio femminile è da tempo una realtà diffusissima) guidano la classifica di Mondiali vinti (ben 3 su 7), seguiti dalla Germania con 2 e Giappone e Norvegia con uno.
Ad americane e tedesche, si possono aggiungere tra le favorite anche Inghilterra e Francia, con Olanda e Giappone possibili sorprese.
Senza dimenticare il Brasile di Marta, che è però più spettacolo che organizzazione di gioco.
E poi c’è l’Italia, inserita nel girone C assieme a Brasile, Giamaica e Australia. Proprio contro quest’ultima nazionale le ragazze della c.t. Milena Bertolini debutteranno domenica 9 giugno alle ore 13 a Valenciennes.
Il 14 a Reims è in programma la sfida alla Giamaica, ore 18, mentre quella con il Brasile sarà il 18 alle 21. Le azzurre si sono qualificate vincendo il girone davanti a Belgio, Portogallo, Romania e Moldavia (7 vittorie in 8 incontri), la miglior marcatrice è Cristiana Girelli (29 gol in 62 presenze), il capitano Sara Gama.
Tutte le sfide delle azzurre saranno trasmesse in chiaro da Rai Sport e su Sky Sport Mondiali. Il canale che la tv satellitare ha dedicato a questo importante mondiale femminile trasmetterà live 37 dei 52 incontri totali della rassegna, mentre la Rai ha i diritti per le migliori 15 partite .
Il calcio delle ragazze del resto sta facendo breccia nel cuore di tutti i tifosi. Dalla Francia fanno sapere che sono già stati venduti il 70% dei biglietti, pari a 940 mila biglietti venduti su 1,3 disponibili.
Nel 2011 in Germania erano stati più di 800 mila, in Canada oltre 1 milione e 300 mila.
Raffaele La Russa