Di Raffaele La Russa – La notizia è stata annunciata dalla sua società, Modena Volley, con la quale aveva ancora un contratto di un anno. “La decisione presa da Velasco di chiudere la propria carriera da allenatore va accettata – scrive la società emiliana -, come si accetta ciò che viene deciso da una persona che ha dimostrato enorme correttezza, professionalità e passione”.
“Velasco è stato, è e sarà per sempre un simbolo della nostra società e della nostra città ed è proprio a nome di tutta Modena che, come Modena Volley, intendiamo ringraziarlo per ciò che ha fatto come uomo e come allenatore ogni volta che è stato chiamato a rappresentarci”, prosegue il comunicato.
“A metà anni ottanta Julio ha preso per mano una squadra e l’ha fatta divenire una leggenda e ha fatto si che oggi, Modena, sia unanimemente riconosciuta come culla del volley mondiale – conclude il club -. Velasco è tornato a Modena e durante l’ultima stagione ha dimostrato di essere non solo un vincente, ma un uomo con una capacità ineguagliabile di insegnare, guidare e motivare”.
Il coach del Modena Volley smetterà di allenare 40 anni dopo il suo debutto in panchina. In carriera ha ottenuto una serie di grandi successi, sia di club sia con la nazionale. Con gli emiliani ha conquistato quattro scudetti consecutivi, dal 1986 al 1989. Ha poi portato l’Italia sul tetto del mondo nel 1990 e nel 1994, su quello d’Europa nel 1989, 1993 e 1995. Era la così detta “generazione di fenomeni”, capace di dominare a più riprese nelle competizioni più importanti. Quest’anno Velasco era tornato ad allenare a Modena, arrivando fino alla semi finale.
Raffaele La Russa
Foto : fonte la repubblica.it