Il discorso di Greta Thunberg. Al Senato si parla di cambiamenti climatici prima del Global Strike for Future in programma domani e Greta dopo aver incontrato ieri papa Francesco in Piazza San Pietro invita i governanti ad agire:
“Il cambiamento sta arrivando e non potete farci niente, datevi da fare”.
Greta è venuta a Roma per parlare “a nome delle future generazioni” perché nel 2030, quando scadranno i termini per l’agenda sullo sviluppo sostenibile “avrò 26 anni e mi dicono che quella sarà un’età meravigliosa perché avrò la vita davanti a me”, eppure “io non sono così sicura di questo”.
Prosegue con un atto d’accusa molto forte verso le attuali classi politiche mondiali:
“Le persone come me hanno avuto tutto quello che potevano immaginare ma forse alla fine non avremo nulla, perché il nostro futuro ci è stato scippato. Ci avete mentito, ci avete dato delle speranze false, ci avete detto che il futuro era una cosa alla quale potevamo guardare, ed è così ma solo per ora”.
Ma Greta si rivolge anche ai più giovani:
“La cosa più triste è che molti ragazzi non hanno la consapevolezza del destino che li attende e non l’avranno fino quando sarà arrivato il momento: al 2030 mancano 12 anni e ci troveremo in una situazione che potrà dare il via a una reazione che sfuggirà al controllo umano, a meno non vengano introdotti dei cambiamenti straordinari, tra cui la riduzione del 50 per cento dell’anidride carbonica.
Questo però presuppone l’invenzione di tecnologie che non sono stati ancora inventate. Senza contare altri elementi che oggi non prendiamo ancora in considerazione, come la fuga di gas dal permafrost che si sta sciogliendo: questo punto di non ritorno potrebbe avvenire perciò forse prima di quanto ci aspettiamo, prima del 2030″.
Secondo Greta quella sul clima “è la crisi più facile e più difficile da risolvere: facile perché sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare, difficile perché tutta l’economia dipende dai carburanti fossili”.
E poi torna a rivolgersi ai leader mondiali:
“Ma noi continuiamo a parlare di economia circolare e di riportare la natura al loro ciclo naturale e voi ci guardate senza capire, non ascoltate. Le cose che diciamo hanno bisogno delle vostra comprensione ma voi non siete interessati, siete interessati solo alle soluzioni che vi permettono di continuare a fare quello che fate adesso”.
Il messaggio finale di Greta Thunberg è ancora più potente:
“Il cambiamento sta arrivando e non potete farci niente. Le emissioni dei gas serra devono fermarsi, questo è quanto. Dovremo pensare come quelli che hanno costruito le cattedrali a costruire prima le fondamenta. Notre Dame è andata a fuoco ma in 24 ore sono stati raccolti molti fondi.. Basta solo decidere di fare una cosa per farla, bisogna essere consapevoli. Non possiamo ritardare ulteriormente”.
Greta domani parteciperà alla marcia per il clima che si terrà a Roma e da ieri è stata inserita tra le 100 personalità più influenti dell’anno dal settimanale Time per la sua battaglia per il clima iniziata in occasione della Cop24 di Katowice, in Polonia, con un discorso molto toccante quanto categorico e impegnativo per tutti i politicanti e loro elettori. Stefano Lesti
Fonte: www.lifegate.it
Immagine: Panorama