Ottima prospettive e forse una ritrovata unità d’intenti.
Si è celebrato il secondo consiglio federale del 2019. Tante le novita per il movimento pugilistico italiano che gia ad inizio anno ha manifestato tutta la sua vitalità nei primi tornei nazionali. Pensate che sono stati ben 306 i pugili Aob – in rappresentanza di ben 210 associazioni – che hanno partecipato, sempre gratuitamente, ai Tornei nazionali femminile e A. Mura.
La vitalità del movimento pugilistico è testimoniata anche dal significativo incremento delle società affiliate che sono cresciute del 7% rispetto al primo trimestre del precedente anno, attestandosi a 905 contro le 815 del primo trimestre 2018. Un incremento che ha riguardato anche gli eventi pugilistici ed il numero di tesserati tra cui i pugili Pro.
Ciò testimonia quanto la federazione sia ancora ricercata ed appetibile nonostante qualche Ente di promozione eserciti, in violazione dello Statuto Coni, l’attività pugilistica che, ricordiamolo, è di esclusiva pertinenza della F.P.I.
Il dato piu positivo è però l’utile d’esercizio registrato bilancio consuntivo del 2018, pari a Euro 178.826,29. Un dato straordinario se si prendono in considerazione i cospicui investimenti fatti dalla Federazione a favore del movimento pugilistico, nel biennio 2017/2018.
In particolare, il bilancio consuntivo 2018 – approvato dal Consiglio con parere positivo del Collegio dei revisori dei conti – ci dice altresi che oltre 4.600.000,00 euro sono stati destinati all’attivita sportiva ovvero delle Nazionali, all’attività pugilistica ordinaria, pro ed aob, ai premi e contributi erogati a pugili, tecnici e società nonchè al sostegno delle nostre strutture.
Peraltro, la Federazione è stata capace, contraendo alcune spese (quelle relative ai costi di funzionamento), di ottenere dei risparmi e quindi di produrre, come sopra detto, un utile d’esercizio che sarà riassegnato agli organi periferici per essere investito nell’attività pugilistica regionale.
L’altra importante novità, emersa dal Consiglio federale, è la straordinaria sinergia instaurata dalla Federazione con la società Artmediamix ovvero con la nuova branca Artmediasport che sta permettendo un vero e proprio salto di qualità del movimento Pro. Tale sinergia – che ha prodotto in pochi mesi anche un aumento dell’utenza fruitrice di spettacoli pugilistici in televisione – sta valorizzando il brand Fpi ovvero il movimento pugilistico italiano e nello stesso tempo sta incrementando le capacità della raccolta pubblicitaria a favore dell’attività soprattutto quella Pro.
Finalmente, con l’ausilio e la consulenza di Artmediasport, la Federazione e le societá organizzatrici stanno avendo accesso alle maggiori emittenti televisive – Rai (con la quale la Federazione sta finalizzando un accordo quadro), Eurosport e Mediaset – a cui si aggiunge DAZN che gia dal 2018 trasmette eventi pugilistici in virtù di un accordo con la società Opi 82.
La stessa Artmediasport sta lavorando per portare grandi sponsor – alcuni dei quali hanno gia mostrato il loro concreto interesse – che sosterranno ed alimenteranno il movimento Pro. Il tutto a favore di società, pugili e tecnici che saranno coinvolti in progetti di comunicazione, portando in tv le esperienze pugilistiche che quotidianamente maturano nelle loro palestre.
La terza importante novità approvata dal Consiglio e l’inserimento di alcuni tesserati – proposti dal Presidente Lai su indicazione del Consigliere Giuseppe Macchiarola – nelle Commissioni amatoriale, giovanile, pro e comunicazione.
In merito a quest’ultima commissione, mi fa piacere che il nominativo indicato ed approvato dal Consiglio, sia il campione Alessandro Duran che sono sicuro potrà portare la sua esperienza, maturata nell’ambito delle emittenti televisive, al già collaudato Team della comunicazione federale composto da Michela Pellegrini, Tommaso Cavallaro ed i giornalisti Stefano Buttafuoco, Alfredo Bruno e Remo D’Acierno. Con Alessandro Duran cercheremo anche di esaltare il lavoro di Dazn nei confronti del pugilato italiano, inaugurato da Salvatore Cherchi e dalla Società Opi 82.
Spero che tale avvicinamento ci possa portare alla mia tanto auspicata unione dell’intero movimento pugilistico italiano – da maturare, a mio modesto avviso, anche in seno alla prossima Assemblea elettiva del 2020 – che deve poter fruire di tutte le preziose risorse e la tanta passione che fanno parte del nostro glorioso movimento.
Prima di segnalarvi nel dettaglio i provvedimenti approvati dal Consiglio, mi preme evidenziare la saggia decisione del Presidente Lai che fin dall’inizio del suo mandato ha voluto fornire i giusti riconoscimenti agli atleti che hanno fatto la storia del pugilato, nazionale ed internazionale, consegnando tra l’altro la cintura ai Campioni Italiani che nel passato non avevano potuto ritirarla.
In tale ottica, il Presidente ha anche proposto al CONI diversi nominativi che dovrebbero essere insigniti dei riconoscimenti previsti per i grandi atleti. Tra questi, il Presidente Lai ha individuato anche il Campione del mondo e Campione Europeo dei pesi massimi leggeri, Massimiliano Duran che è stato proposto per la massima onoreficienza del Coni: il Collare d’Oro.
Accanto a Massimiliano Duran, verranno proposti per le premiazioni, fino alla fine del quadriennio, anche altri grandi campioni perché questo sia un quadriennio da ricordare.
Come promesso, vi segnalo adesso i provvedimenti approvati dal Consiglio:
1) approvazione Bilancio consuntivo 2018;
2) nomina nuovi componenti all’interno delle commissioni;
3) formalizzata la collaborazione con Artmediamix e l’intero nuovo progetto di comunicazione della Fpi;
4) aumento delle diarie e dei premi a favore dei pugili convocati in Nazionale e a favore delle società e dei tecnici degli atleti;
5) preso atto della bozza di classificazione, redatta dalla competente commissione, che servirà per l’inserimento dei disabili nell’attività pugilistica;
6) rifinanziato con euro 40.000,00 il torneo cinture Pro;
7) aggiornata la quota di fideiussione a garanzia delle borse dei pugili Pro;
8) conferite benemerenze a tecnici sportivi;
9) anche i pugili Elite potranno indossare il caschetto, nell’attività ordinaria, se i loro tecnici si accordano in tal senso;
10) gli Youth al secondo anno di tesseramento potranno incontrare gli Elite II;
11) i premi alle società inserite nella classifica 2018, saranno esclusivamente in denaro. Lo stanziamento per i premi è pari ad euro 53.000,00;
12) per la futura classifica del 2019, le società saranno premiate, separatamente, per l’attività agonistica, per l’organizzazione degli eventi, per l’attività giovanile e per quella amatoriale. Inciderà sulla classifica anche l’attività dei pugili Pro tesserati con le società;
13) approvati i premi ai tecnici e agli atleti per il 2019, pari a 43.000,00 circa;
14) affidati tutti gli eventi nazionali fino alla fine del 2019;
15) approvate le modifiche al regolamento attività giovanile;
16) approvata la partecipazione all’evento Rimini Wellness.
Il Vice Presidente Vicario
Dott. Flavio D’Ambrosi
Ufficio Comunicazione e Marketing
Federazione Pugilistica Italiana