La Redazione ha contattato in esclusiva l’agente Fifa Francesco Spisso per alcune domande sull’attualità sportiva, ecco le sue parole…
1) Che cosa ne pensa del caso Inter – Icardi?
La decisione presa dall’Inter di togliere a Icardi la fascia da capitano è stata clamorosa ed allo stesso tempo molto fragorosa ma senza ombra di dubbio una società come quella nerazzurra avrà avuto le sue buone ragioni per agire in questo modo. Penso che il motivo sia dipeso da un fattore comportamentale dell’ormai ex capitano piuttosto che da qualche esternazione del suo agente-moglie Wanda Nara.
2) Ci sono dei calciatori nella sua scuderia di cui sentiremo presto parlare?
La nostra agenzia: la Football Prince Management, opera ad ampio raggio non solo in Italia ma anche in altre nazioni come la Polonia. Stiamo seguendo numerosi prospetti interessanti che senza dubbio potranno dire la loro a stretto giro di tempo. Non lasciamo nulla al caso! monitoriamo ogni profilo costantemente grazie alla piattaforma “wyscout” e ad un’imprescindibile staff di scouting. Annoveriamo tra i profili scoperti giocatori del calibro di Nestorovski, Stepinski, Piatek… segnalati in tempi noti nel calcio nostrano.
3) Come nasce la sua passione per il procuratore sportivo?
Da bambino non mi accontentavo di vedere una partita semplicemente davanti alla tv con una pizza davanti, in attesa di urlare goal! volevo capire perché i giocatori fossero disposti in un determinato modo in campo e in che maniera potessero rendere di più. La mia testa vagava… “se questo giocatore andasse in quell’altra squadra con quel modulo potrebbe esprimersi meglio?” il calcio per me è sempre stato un qualcosa di diverso, che va oltre a ciò che vediamo.
4) Ci sono differenze tra il procuratore sportivo e l’agente Fifa? Se si, quali?
Agente Fifa è una denominazione giornalistica che è stata data da voi giornalisti a noi procuratori sportivi. La denominazione corretta è procuratore di calciatori o per dirla in inglese: Players’ agent.
5) Cosa ne pensa del Napoli, fallimento di Ancelotti oppure l’inizio di una programmazione vincente?
Dopo il gioco stellare del Napoli di Sarri, l’unica opzione per far crescere ulteriormente la squadra ed allo stesso tempo non far disamorare il
pubblico era prendere un allenatore vincente…chi altro se non lui? Sono certo che la società partenopea con Carlo Ancelotti ha fatto centro. Non c’è più una squadra titolare e tutti devono farsi trovar sempre pronti per l’evenienza. La società ha mostrato di voler puntare sui giovani ed Ancelotti è un gestore eccezionale. Questo Napoli crescerà esponenzialmente, la strada è quella giusta.
6) Juventus a +18 punti ai primi di marzo, come si spiega?
La Juventus è una potenza economica senza pari in Italia, basti pensare al fatturato e allo stadio di proprietà. Questi sono fattori che non possono non far vertere l’ago dalla bilancia dalla sua parte.
7) Lei cura gli interessi di alcuni giocatori di serie D. Che cosa ne pensa di questo campionato? Quali squadre vedremo l’anno prossimo in serie C?
La serie D con la “scomparsa” della C2 è diventata a tutti gli effetti un campionato “semiprofessionistico”. Il livello si è alzato esponenzialmente e le nobili retrocesse hanno dato un ulteriore lustro alla categoria. Molte di queste l’anno prossimo le rivedremo in C come Bari e Cesena. Sarà interessante vedere nel girone B chi avrà la meglio tra Mantova e Como, stesso discorso per il girone D tra Pergolettese e Modena. Entusiasmante fino alla fine sarà il girone E dove ci sono sei squadre in quattro punti. Si prospetta una serie D che regalerà emozioni fino alle fine.
8) Consiglierebbe l’attività di procuratore sportivo si ragazzi con la passione per questo mestiere?
L’immagine del mondo dei procuratori che danno i media è quella di un paradiso dorato, non è assolutamente così! Sicuramente è un bellissimo mestiere, ti dà tantissime opportunità ma non è facile; ci vuole tantissima dedizione, forza di volontà e continuo aggiornamento. La mia personale esperienza è stata molto forte, a diciannove anni vinsi il concorso a Roma, all’epoca agente più giovane d’Italia, mi sembro’ di toccare il cielo con un dito. Da allora sono passati sette anni, ho fatto tanta gavetta e continuo a farla ogni giorno.
9) Cosa ne pensa del caso plusvalenze della Juventus (Mandragora 20 milioni, Audero 20 milioni, Cerri 10 milioni, Sturaro 18 milioni ecc…)?
Tutte le società sono interpellate ad avere un bilancio positivo, per i vincoli del fair play finanziario UEFA o per quelli della FIGC o per gli investitori in borsa come la società bianconera. Non mi esprimo sul valore dei suddetti giocatori, i dati parlano da soli.
10) L’arrivo in Italia di Cristiano Ronaldo è stato un bene per il calcio italiano oppure ha aumentato la forbice di distanza tra la Juve e le altre?
Non c’era bisogno del “Cristiano Ronaldo di turno” per aumentare la forbice di distanza tra la Juventus e le altre. Questa è stata una mossa del club per cercare di mettersi alla pari dei top club internazionali e tentare con decisione la conquista della Champions. Credo che l’arrivo di un grande campione in Italia non può far che bene a tutto il movimento italiano.
A cura di Raffaele La Russa