Tutti sanno oramai quanto sia importante per un club avere uno stadio di proprietà, ma la maggior parte dei tifosi sbaglia quando ritiene che quest’ultimo rimpingui le casse societarie soltanto tramite l’incasso di biglietti ed abbonamenti: dietro alle mastodontiche strutture di cemento si nasconde spesso una certosina progettazione di strutture “periferiche” che fatturano talvolta anche più della stessa partita di calcio, portando ai club soldi freschi da reinvestire in calciomercato ed altre attività utili alla sopravvivenza della società.
Andando nel particolare potremmo distinguere i seguenti servizi:
SERVIZIO CORE: niente di più che la semplice partita di calcio, lo spettacolo massimo che uno stadio di calcio può offrire ed il perno attorno cui ruota l’intera società sportiva;
SERVIZI PERIFERICI: tutti i servizi indispensabili per il corretto svolgimento di una partita di calcio, come ad esempio una efficiente biglietteria, un servizio di reception ed un parcheggio sufficientemente grande da contenere le auto dei tifosi
SERVIZI DERIVATI: la vera novità nella gestione di uno stadio di proprietà, che possono tramutare quest’ultimo in un vero e proprio polo commerciale a tema. Potremmo avere “servizi commerciali” come negozi di articoli sportivi, megastore ufficiale del club e/o altri negozi di abbigliamento, oggettistica ecc; aggiungiamo alla lista dei servizi derivati anche attività ristorative come fast food, pizzerie e ristoranti tematizzati ed attività di intrattenimento: queste ultime meritano una menzione a parte, perché a mio parere assumono una posizione centrale nelll’argomentazione della mia tesi.
I c.d. SERVIZI DI INTRATTENIMENTO fanno parte dei servizi derivati e comprendono museo di club, eventuali aree giochi per i bambini, palestre, cinema multisala, ed hanno a mio parere una marcia in più nell’incremento del fatturato societario: pensiamo ad un negozio di maglie da calcio, o ad un fast foot all’interno di uno stadio di calcio…quando si visitano tali luoghi? il 99% delle volte prima o dopo una partita di calcio, legando indissolubilmente l’utilizzo di tali servizi all’evento sportivo. Il servizio rimane dunque derivato, allacciato a doppia mandata al servizio core. Cosa succede dunque nel caso di un cinema multisala, o di una palestra, o ancora nel caso di un museo sportivo? Le visite dei consumatori a tali strutture non è più legata a doppia mandata alla partita di calcio, esse risultano indipendenti agli eventi sportivi ed assumono un’utilità 365 giorni all’anno, producendo introiti continui per i vari club. Abbiamo così la trasformazione di un servizio derivato in servizio core, perché i primi diventano la vera ragione per cui si visita lo stadio, sostituendo la partita di calcio come motivazione primaria; si attirano così verso lo stadio non solo i tifosi del proprio club, ma anche famiglie, sportivi, curiosi e coppiette appassionate di cinema…cosa volere di più? Molte squadre europee si sono già mobilitate verso tale strada e stanno dotando i propri stadi di strutture derivate, rimane solo da sperare che presto nel bel paese si segua tale via!
Daniele Fanciulli