Di Stefano Lesti – GENOVA Se per fare un albero ci vuole un seme è fattuale che per fare una tragedia..Te lo spiego di modo da renderti vigile e consapevole della gravità dello stato attuale in cui ci ritroviamo al giorno d’oggi e regolarti di conseguenza, cominciando magari dal diventare più esigente sia da chi ti governa e amministra che da parte dei mass media che invece di rincoglionirti dovrebbero farti aprire gli occhi. Ma no problem: ci penso io..

Vedi, mentre ora tu probabilmente starai guardando soltanto un ponte autostradale crollato, io vedo e ti segnalo una serie di cause antecedenti che il crollo lo hanno provocato per farti comprendere come sia stato possibile arrivare oggi a dover temere anche di viaggiare in autostrada.

Ma proviamo a comprendere le dinamiche del triste e drammatico fatto odierno attraverso una cronistoria, riavvolgendo idealmente il nastro dell’accaduto e segnando data per data, punto per punto le cause scatenanti, un pò come si fa nel cinema e in televisione in sede di montaggio e post-produzione:

2018
Crollo del ponte autostradale a Genova;

DAL 2003 IN POI
6) Scarsa manutenzione e gravi speculazioni sui materiali di costruzione dovuti sopratutto dalla necessità delle imprese di fare offerte a ribasso per tentare di ottenere appalti dalle amministrazioni pubbliche;

DAL 2000 IN POI
5) Appalti truccati
4) Ladrocinio e sperpero di pubblico danaro;

DAGLI ANNI ’90 IN POI
3) Nomine di dirigenti tra la peggior feccia del Paese;

DAGLI ANNI ’80 IN POI
2) Menefreghismo, corruzione e mancanza di controlli da parte di tecnici;

DAGLI ANNI ’60 IN POI
1) Mazzette, tangenti, favori e privilegi per politici e amministratori locali in cambio di appalti e modifiche ai piani regolatori edilizi dei comuni.

Se tu ora applicassi questo medesimo specchietto allargando gli effetti nefasti di un sistema e una mentalità retrograda e corrotta a tutto ciò che fino a oggi abbia coinvolto e riguardato la P.A., dallo stato pietoso degli ospedali e della sanità pubblica, dai trasporti alla scuola a tutti gli altri diritti che ci sono stati negati, lo capisci pure da solo che oggi stiamo esattamente nella cacca più totale, ma sopratutto che si siano rubati tutti i soldi pubblici e che di fatto sia diventato impossibile oggi manutenere tutto il Paese.

Lo Stato di diritto è morto! Sappilo. SL

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