COMUNICATO STAMPA – Rinasce la Consulta dei benemeriti biancocelesti, un punto ideale ma concreto di incontro e ripartenza che si prefigge secondo le intenzioni dei dirigenti della S.S. Lazio di contribuire a diffondere il nome della prima società sportiva fondata in Europa per mezzo di iniziative concrete che sono state anticipate dalle stesse parole del presidente generale della S.S. LAZIO, Antonio BUCCIONI, Francesco TILLI e Giuseppe SESTO, rispettivamente presidente e vicepresidente della consulta.
Queste le dichiarazioni di ANTONIO BUCCIONI, Presidente Generale S.S. Lazio.
“La SS Lazio è un pianeta a sè stante integrato nella società civile sia nazionale che internazionale. Siamo sopravvissuti alle guerre mondiali, alle crisi energetiche e a quelle economiche attuali, siamo una struttura nata e concepita per l’evoluzione che non passa dall’adeguarsi all’innaturale e all’ingiusto, ma dalla nostra tenacia, dalla nostra capacità di essere una famiglia di famiglie allargata a oltre sessanta sezioni e discipline. Una famiglia che vive nel mondo e dal mondo impara a progredire sempre considerando gli errori e le cicatrici come maestri di vita. Fare rete per unirci ancora di più sulla base di idee e progetti da realizzare ci consentirà di andare incontro al futuro su ali che è proprio il caso di dire di aquila”
Queste invece le parole del neo presidente della consulta, FRANCESCO TILLI.
“La consulta è un luogo immateriale d’incontro ma anche concreto in cui convergono esperienze e capacità di donne e uomini che con le loro idee potranno contribuire a trasformare in reale sostanza ciò che oggi potrebbe sembrare al limite del possibile. Niente di più sbagliato. La differenza tra il dire e il fare dipende da chi e da come ci si dà da fare e siamo sicuri che il Popolo Laziale ancora una volta, come sempre, saprà lasciare un segno che Roma e non solo non dimenticheranno più”
GIUSEPPE SESTO, vicepresidente della consulta ha così concluso:
“La consulta dei benemeriti nasce storicamente sui valori che sono propri della Lazialità, valori per noi eterni che ci hanno portato ad avere ottenuto con merito la nomina ad ente morale. Coopereremo tutti insieme per aprire nuovi scenari che ci condurranno in un nuovo viaggio che dallo sport al sociale ci vedranno impegnati costantemente per diffondere la nostra cultura sportiva e eccellenza etica nel mondo”
Stefano Lesti, responsabile comunicazione Consulta benemeriti S.S. Lazio