– Giornata straordinaria per l’Italia del remo che nella giornata di ieri ha incassato quattro medaglie in altrettante barche olimpiche (3 ori: quattro di coppia senior maschile, doppio pesi leggeri maschile e femminile; 1 argento: due senza senior femminile).

Medaglie che, aggiunte alle 5 vinte ieri (1 oro: quattro di coppia pesi leggeri maschile; 1 argento: quattro con PR3 pararowing: 3 bronzi: singolo pesi leggeri maschile e femminile e singolo PR2 pararowing), portano il bottino azzurro in questa Coppa del Mondo di Linz ad un totale di 9 medaglie (4 oro, 2 argento, 3 bronzo) e garantiscono all’Italia la prima posizione nel medagliere complessivo davanti a Olanda  (3 oro, 4 argento, 1 bronzo) e Nuova Zelanda (3 oro, 3 argento, 5 bronzo).

La prima medaglia d’oro di giornata è arrivata dal doppio pesi leggeri di Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta che, al termine di una regata da manuale durante la quale hanno dominato la scena, hanno inflitto alla coriacea Norvegia quasi due secondi di distacco.

La seconda medaglia d’oro è arrivata dalle agguerrite Valentina Rodini e Federica Cesarini che, senza mai scomporsi durante tutti i duemila metri, hanno messo in fila l’Olanda, fermatasi a 1.53 da loro, e la Romania campionessa iridata lo scorso anno al mondiale di Sarasota.

Il terzo sigillo d’oro, il più atteso da anni, è arrivato dal quattro di coppia senior maschile della nuova formazione di Giacomo Gentili, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Filippo Mondelli che hanno tutto il piglio per far tornare a volare la barca dei “cavalieri delle acque” che da troppo tempo manca ad alto livello.

Una gara stellare, quella del quadruplo azzurro, che si è messo alle spalle l’Olanda e la Germania.

L’argento, infine, è arrivato dal due senza senior femminile di Sara Bertolasi e Alessandra Patelli che, dopo aver lottano palata su palata con Nuova Zelanda e Gran Bretagna è riuscita a mantenere saldamente la seconda posizione, e vincere l’argento, mentre il secondo equipaggio azzurro di Ilaria Broggini e Veronica Calabrese ha chiuso in quinta posizione.

L’ammiraglia azzurra, di Cesare Gabbia, Emanuele Liuzzi, Luca Parlato, Bruno Rosetti, Paolo Perino, Mario Paonessa, Davide Mumolo, Leonardo Pietra Caprina e Enrico D’Aniello al timone, ha chiuso la finale in sesta posizione dopo aver portato a termine una gara di attacco.

Sesto posto anche per il quattro senza senior femminile di Stefania Gobbi, Benedetta Faravelli, Aisha Rocek, Giorgia Pelacchi e per il doppio senior maschile di Romano Battisti e Simone Venier.

Per quanto riguarda le finali B, dal settimo al dodicesimo posto, svoltesi oggi, da registrare il 9° posto del quattro senza senior che, non entrando in finale, non è riuscito a vincere la finalina ed ora all’interno dell’equipaggio, come ha affermato il DT, si apriranno delle verifiche che porteranno alla formazione che affronterà l’Europeo.

Decima posizione, infine, per il doppio senior femminile. Prossimi appuntamenti i Giochi del Mediterraneo di Tarragona che inizieranno il 28 per finire il 30 giugno.

IMMAGINI: OA SPORT

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