E’ tutto vero, partita perfetta dei biancocelesti che vincono 14-5 contro il Torino e ottengono la salvezza. Una stagione esaltante finita nel migliore dei modi. Sebastianutti: “Ho dei ragazzi speciali”. Colosimo: “Il successo più bello che ripaga dei sacrifici”. Moroli: “Spirito di squadra eccellente”. Buccioni: “Una squadra granitica”
Una partita perfetta, mai in discussione, dominata dalla Lazio dall’inizio alla fine. I biancocelesti battono il Torino 14-5 nella semifinale playout di Siracusa e si assicurano ancora una volta la permanenza nel massimo campionato di A1. Una dimostrazione di forza che ha confermato come gli spareggi andassero stretti ad una squadra autrice di un grande campionato. Avvio subito deciso dei ragazzi di Claudio Sebastianutti che hanno trovato nella coesione del gruppo l’arma in più. Da sottolineare un’ottima percentuale in superiorità numerica con un Leporale che si conferma tra i migliori centri del campionato. Bene anche Spione, Tulli e Vitale che continuano il loro percorso di crescita. Correggia ha chiuso la porta lasciando poco spazio a possibili tentativi di rimonta del Torino. Decisivo l’appoggio della vecchia guardia con Giorgi, Maddaluno, Colosimo, Gianni e Di Rocco bravi a non mollare un centimetro nemmeno a risultato acquisito. Da premiare lo spirito di sacrificio di Cannella che ai gol ha lasciato spazio quest’oggi ad una prestazione generosa. Spazio anche per Ferrante e Mariani con il solito ottimo impatto. Out, oggi, Sebastiani, ma anche lui protagonista di una buona stagione, la sua prima in A1. Un lavoro portato a termine da mister Sebastianutti che meglio non poteva interpretare il suo primo campionato tra i grandi, anche grazie al contributo determinante di tutto lo staff: Ramon Garcia, Filippo Loreto, Daniele Cianfriglia e Gabriele Sergi. Un successo che ripaga tutto il gruppo dopo tanti sacrifici e difficoltà affrontati, come sempre, da sportivi, professionisti e uomini veri. E’ ciò che rende ancora una volta la Lazio – la sola squadra con giocatori italiani e romani – una società unica.
Il tecnico sul piano vasca della Lazio Nuoto, Claudio Sebastianutti: “I ragazzi mi hanno emozionato, sono speciali. Ho quattordici giocatori strepitosi che hanno un cuore immenso. E’ proprio questa la caratteristica che ci contraddistingue, sia in allenamenti sia in partita, nonostante le numerose difficoltà incontrate. I giocatori hanno disputato la partita con estrema tranquillità, sono riusciti a gestire la partita da professionisti. Hanno delle qualità che pochi atleti hanno. Li ringrazio dal primo all’ultimo, anche chi ha avuto meno spazio. La dedica va a mio nonno Pietro che ho perso da poco”.
Il capitano della Lazio Nuoto, Federico Colosimo: “E’ stata una bella sensazione, chi non vive tutte le difficoltà che riscontriamo noi ogni giorno, non può capire cosa vuol dire questa vittoria. E’ il successo più bello che ripaga di tutti i sacrifici. E’ stata una partita perfetta per concentrazione, intensità e qualità. Dedico la vittoria alla squadra, ma soprattutto a Davide Sebastiani che non ha potuto essere della partita soltanto perché era il nostro quattordicesimo uomo , al preparatore atletico Gabriele Giorgi, a mia moglie e alla mia futura figlia. Anche quest’anno…retrocediamo l’anno prossimo”.
Il presidente della Lazio Nuoto, Massimo Moroli: “Sono molto contento, la squadra ha giocato benissimo e ha meritato il successo. Ho visto uno spirito di squadra eccellente. Si è concluso un anno molto difficile, un elogio a tutti i ragazzi che sono stati molto vicini alla società. Non hanno creato nessun problema, hanno dimostrato un grande spirito di appartenenza e si sono impegnati tantissimo per il raggiungimento dell’obiettivo. Un complimento particolare va a Claudio Sebastianutti che ha valorizzato i nostri giocatori”.
Il presidente della polisportiva Lazio, Antonio Buccioni: “Una squadra granitica che è stata superiore all’avversario. La Lazio avrebbe meritato di essere qui a Siracusa, ma per giocarsi la Final Six. La classifica del campionato poteva essere migliore, l’importante ora è festeggiare tutti insieme e preparare un altro campionato in A1”.
SS Lazio Nuoto-Reale Mutua Torino 81 Iren 14-5
SS Lazio Nuoto: Correggia, Tulli 2, Colosimo, Spione 2, Gianni, Di Rocco 2, Giorgi 1, Cannella, Leporale 4, Vitale 2, Maddaluno 1, Ferrante, Mariani. Coach. Sebastianutti
Reale Mutua Torino 81 Iren: Aldi, Pavlovic, Gandini 2, Azzi, Maffè, Oggero, D’souza, Vuksanovic, D. Presciu 1, Novara, Gaffuri 1, Giuliano 1. Coach. Aversa
Arbitri: Bianco L., Bianco D.
Note:
Parziali 5-2, 4-1, 3-0, 2-2
Maddaluno (L) uscito per limite di falli nel terzo tempo. Mariani (L) in porta nel quarto tempo. Aldi (T) para un rigore a Colosimo nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Lazio 4/6 + 1 rigore,Torino 3/10.
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