Quelle appena trascorse sono state due settimane complicate per la Lazio Baseball. Da un lato c’era la voglia di riscatto dei ragazzi di Coach Rossi, dopo le due brutte gare disputate ad Acilia, dall’altro il clima e le festività hanno impedito ai biancoblu di poter svolgere una preparazione completa per la trasferta che li ha visti impegnati sul campo del Livorno Baseball.

Questo almeno dal punto di vista tecnico-fisico, perché dal punto di vista mentale invece il DS Sergio Pugliese è stato attivissimo da subito dopo la débâcle di due settimane fa, nel cercare di riportare ordine, fiducia e morale nella squadra.

La Lazio si è quindi presentata in Toscana piena di voglia di rivalsa e fiducia nei propri mezzi tecnici, pronta a ripartire dopo un avvio non esaltante.

Il manager Pietro Rossi è rimasto sulle proprie scelte dando fiducia ai propri ragazzi, confermando quasi in toto la formazione-tipo per Gara 1: sul monte è salito Pagliei, coadiuvato dietro al piatto da Battella, il diamante era protetto da Monaco, Caminiti, Morelo e Merejo mentre gli esterni da Zorzino, Andrea Stefanoni e Masi. L’unica novità è stata quindi rappresentata dal rientro in roster di Zorzino, assente nelle prime due uscite, che ha sostituito Murano schierato invece come DH.

La Lazio parte subito bene, conquistando un punto con Stefanoni al primo inning seguito da uno di Zorzino al terzo, con gli avversari lasciati a zero per le prime 3 riprese. La partita però è sempre combattuta e ben giocata da entrambe le squadre che sembrano equivalersi sul campo, tanto che al terzo il Livorno riesce a portarsi in parità sul 2-2. Per una squadra che attraversa un periodo non facile come la Lazio, subire il pareggio sarebbe potuto essere un colpo fatale. Invece i capitolini non si scompongono minimamente, toccando il piatto di casa per tre volte nell’attacco successivo.

L’attacco dei romani è stato scintillante per tutta la partita, riuscendo a segnare almeno un punto in 6 dei 9 inning disputati, sostenendo il momento difficile in difesa tra il quarto, di cui abbiamo detto, ed il quinto inning in cui la formazione avversaria riesce a segnare gli unici punti (2 per inning) dell’incontro.

Superato però questo momento complicato, la Lazio Baseball non si guarda più indietro e continua a macinare gioco e valide (saranno 15 alla fine), chiudendo la partita sul punteggio di 13-4. Tra i biancoblu tutti hanno dato il loro contributo in una vera vittoria di squadra; uno sforzo collettivo che ha anche lasciato spazio a qualche “assolo” come ilcomplete game di Pagliei sul monte o il 5/6 (con ben 5 punti segnati) di Zorzino all’esordio stagionale.

Unica nota negativa della partita, l’infortunio di Capitan Masi avvenuto al secondo inning. Da vero Capitano, Masi era voluto scendere in campo visto il momento complicato della squadra, nonostante stesse combattendo con dei problemi alla schiena già da qualche giorno. Purtroppo, il primo swing si è rivelato fatale, costringendolo a lasciare il campo, sostituito in corsa da Murano.

Morale che comunque si rialza tra le file dei romani, che si preparano ad affrontare la seconda partita con i cambi di Fabrizio Stefanoni per Caminiti, Ortis per Masi e Sannino per Monaco.

Se nella prima partita è stato l’attacco a brillare in maniera particolare, in questa seconda gara è la difesa a sostenere la squadra, limitando al meglio le mazze livornesi con una grande prestazione sul monte di Marchetti, che ad ogni partita sembra ritrovare un pezzo in più del suo talento.

Purtroppo però, in attacco i capitolini non riescono a replicare la scintillante prestazione della mattina, complice soprattutto una prova da 10 e lode del lanciatore avversario, Shirab Spignese, che incanta le mazze romane e si conquista un 8-inning No-runwincon una prestazione da incorniciare.

Non che la Lazio non provi a mettergli i bastoni tra le ruote, ma un pizzico di sfortuna (5 battute line drive finite dritte dritte nei guanti avversari) e forse un poco di stanchezza impediscono alla Lazio di ottenere la seconda vittoria, in una partita che rimane comunque in bilico fino al sesto inning, salvo poi indirizzarsi definitivamente direzione Livorno e chiudersi all’ottavo inning con il punteggio di 10-0 per i toscani.

Punteggio che possiamo però definire fin troppo severo per la Lazio Baseball, che gioca comunque una buona partita. Soprattutto, coach Rossi ottiene le risposte che cercava dai propri ragazzi, che sono sembrati concentrati e grintosi per tutti i 17 inning disputati nella giornata, non mollando mai e dando il 100% di quello che avevano, ovvero facendo quello che la società gli richiede.

La Lazio torna a Roma con qualche sicurezza e speranza in più e questa settimana si preparerà per il tanto atteso esordio in casa contro i sardi del Catalana Alghero. Appuntamento fissato per le ore 11:00 di domenica 15 Maggio al centro sportivo Giulio Onesti per la prima partita in casa della Lazio Baseball. Vi aspettiamo numerosi!

Fonte: http://www.sslaziobaseball.com

 

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