È di due morti e un ferito il bilancio della sparatoria avvenuta questa mattina in un’azienda di Flero, nel Bresciano. Secondo una prima ricostruzione, un uomo, pregiudicato, sarebbe arrivato in auto e avrebbe fatto irruzione nel capannone. Poi, avrebbe aperto il fuoco. “Mi hai rovinato”, ha gridato il killer prima di sparare e di fuggire con la macchina dell’uomo ferito, che è anche il proprietario del capannone. Poi, dopo la fuga, avrebbe ucciso un’altra persona a Carpeneda di Vobarno.
La prima sparatoria
Dalle immagini delle telecamere i carabinieri stanno cercando di ricostruire quanto accaduto a Flero. Il nipote dell’uomo ferito ha raccontato che il killer è entrato nel capannone, ha chiesto esplicitamente di parlare con la prima vittima e, una volta avutala davanti, ha aperto il fuoco, probabilmente con un fucile.
Il killer
L’omicida, secondo quanto si apprende, è un pregiudicato bresciano che lo scorso 30 gennaio era salito su una tettoia del tribunale di Brescia per protestare contro il sequestro della sua abitazione: l’uomo era stato infatti coinvolto in un’inchiesta sul traffico di mezzi pesanti.
