Si può cominciare in tanti modi, in molte occasioni.

Si può cominciare in tanti modi, in molte occasioni. La primavera però rimane il momento in cui l’ambiente offre le condizioni migliori per farsi tentare dall’idea di diventare runner, di mettere la corsa tra le pagine stabili della propria vita.

In primavera risalgono le temperature, si ampliano le giornate e tante ore di luce influiscono positivamente sul nostro umore. Ecco dunque che con un po’ di costanza e il giusto mix tra prudenza ed entusiasmo, si possono porre le basi per un’attività duratura e non destinata a tramontare al primo acciacco o delusione agonistica.

Ecco i nostri consigli per un corretto e duraturo approccio al running

DOMANDE FONDAMENTALI

1 Da quanto tempo non ti sottoponi a una visita medica accurata? Prenotala!

2 Hai mai tenuto un diario di quello che mangi, almeno per una settimana?

3 Hai mai registrato, almeno per una settimana, quante ore dormi ogni notte e con che regolarità negli orari?

QUANDO SI COMINCIA A CORRERE

4 Provate a correre il più lentamente possibile

5 Imporsi di non essere competitivi né con se stessi, né con gli altri.

6 Utilizzare percorsi piatti e con superficie regolare.

7 Scegliere le condizioni climatiche più favorevoli nel corso della giornata.

DIMAGRIRE

8 Il calo del peso corporeo è tendenzialmente maggiore quando si fa anche dell’esercizio fisico, che rende più facile la mobilizzazione dei grassi e la loro ossidazione. Gli adipociti (le cellule in cui sono contenuti i liquidi del corpo) tendono facilmente ad accumulare grasso, ma molto difficilmente lo cedono. Diventa quindi importantissimo ogni mezzo che consente di fare uscire grassi dagli adipociti e di consumarli.

9 L’attività fisica, al tempo stesso, mantiene la massa muscolare e talvolta la aumenta.

10 La diminuzione del peso corporeo determinata dalla somma dell’attività fisica e della dieta, dunque, risulterà legata di più al calo di grasso che non a quello della muscolatura. Per questo non dovete fidarvi di chi vi propone genericamente di perdere peso. Il vero obiettivo è perdere grasso.

11 In molti casi il vero problema non è dimagrire, ma rimanere magri. Una volta che il calo di peso desiderato è stato raggiunto, può essere conservato più facilmente a lungo se è stato ottenuto attraverso l’attività fisica, sia perché ci si è abituati al movimento e lo si continua sia perché il metabolismo basale è, a parità di peso, tanto maggiore quanto più alta è la percentuale di massa magra, che aumenta in chi pratica abitualmente sport.

fonte foto e notizia : http://www.sportmediaset.mediaset.it/

Sharing is caring!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *