Nel dicembre 2016 e nel gennaio 2017, il giocatore aveva mostrato una patente di guida falsa alle autorità. Ridotta in appello la multa originaria di 415 mila euro che era stata sancita in primo grado 

Si chiude, con la pronuncia del giudice in appello, la vicenda di Naby Keita, condannato a pagare una multa di 250 mila euro per aver mostrato in due occasioni una patente di guida contraffatta a cavallo tra il 2016 e il 2017. In primo grado lo scorso febbraio il centrocampista del Lipsia era stato condannato a 415 mila euro di multa, ma il suo legale aveva fatto ricorso per ottenere uno sconto sulla pena, che poi ha ottenuto. Il giudice dell’appello ha determinato l’importo della sanzione calcolando 50 multe giornaliere da 5.000 euro ognuna, come i giorni che sono intercorsi tra le due infrazioni uguali e che quindi certificano che in quel periodo il giocatore era in possesso di documenti falsi, proporzionando la cifra all’ingaggio percepito dal calciatore che si aggira sui 2 milioni annui. Il  fatto è stato confermato anche dalle unità investigative della Sassonia.

Futuro a Liverpool

Non un grande biglietto da visita, per il guineano, che a giugno potrebbe passare al Liverpool. I Reds cercano di strapparlo al Lipsia da diverse sessioni di calciomercato, e dopo esserci andati vicini a gennaio pare che le parti si siano date appuntamento per giugno. D’altro canto, il giocatore ha dimostrato di meritare una possibilità in una squadra prestigiosa, anche in virtù di un piazzamento del Lipsia in campionato che al momento lo tiene fuori dalla Champions League. Nello scorso di turno di Bundesliga ha segnato uno dei due gol nella vittoria sul Bayern Monaco, l’ottavo stagionale.

fonte foto e notizia : sport.sky.it

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