Parlando con una mia amica delle nostre ultime letture ho nominato Ricciardi intendendo il commissario Ricciardi, personaggio nato dalla penna di Murizio De Giovanni. Invece lei si riferiva a Ricciardi Giovanni lo scrittore creatore del personaggio il commissario Ponzetti. Mi sono incuriosita e ho letto il primo libro della serie “Ponzetti”: “I gatti lo sapranno” vincitore del premio Belgioioso Giallo 2008. Ve lo presento qui di seguito come suggerimento per gli amanti del genere.

TRAMA
“Chiamatemi pure sbirro. Sono vecchio del mestiere per queste cose, non mi offendo più.” Questo è l’incipit dell’indagine del commissario ambientata a Roma tra il quartiere Esquilino ed il rione Monti, dove lavora in commissariato da più di 15 anni. E’ il 26 maggio Corpus Domini e ha tutti i suoi uomini in via Merulana impegnati nel passaggio della processione. Ma li vicino in via Turati viene investita la sora Giovanna “la gattara”, ex sarta, vedova e con un figlio morto di recente, che viene trasportata in coma all’ospedale San Giovanni. E’ Arturo il barbone della zona, vecchia conoscenza ad avvisare il commissario.

Un caso che sembra semplice ma c’è qualcosa di strano, dettagli fuori posto che il commissario cerca di riordinare con la sua logica poliziesca. Oltre ad Arturo altri personaggi entrano nell’indagine: Alex il giornalaio, condomini della vittima, Matteo e Martina, che aiuta la figlia minore del commissario nello sforzo scolastico di fine anno e Olga Portinari, la maga.

Scavando nel passato della sora Giovanna emergeranno tanta sofferenza, un marito violento, il figlio morto, un altro scomparso, una gioventù segnata anche dai pregiudizi sociali. Ma alla fine la matassa si dipanerà grazie all’intuito ed allo sguardo umano del commissario.

IL PERSONAGGIO
Il commissario Ottavio Ponzetti è un commissario come non ce ne sono più “passo stanco pensiero veloce” partecipe al dolore delle vite altrui. Sposato con due figlie Gisella, la maggiore, che incontra tra un cambio di fidanzato e l’altro, e Maria la piccola in parte coinvolta in questa indagine.

E’ accompagnato dal fedele ispettore Mario Iannotta, romano de Roma, nato a Piazza Mastai, suggerito di acuto buon senso, dotato di grande empatia, intelligenza pratica e concreta. Ottavio è dotato di quello che lui definisce “spirito di osservazione. “…conosce a menadito le facce e ricorda le storie del quartiere in cui lavora da 15 anni ( e questo lo rende insostituibile)e che tiene schedate e catalogate nel file della sua memoria”.

AUTORE
Giovanni Ricciardi è un professore di latino e greco in un liceo di Roma.

Nei suoi primi cinque romanzi l’ambientazione era rigorosamente romana che caratterizza l’ambientazione con aspetti di Roma nei diversi quartieri. Nei suoi romanzi si respira cultura: poesia, letteratura, architettura, musica, tragedia classica, abbinando e divulgando riferimenti classici attraverso la trama del romanzo.

Gli altri libri della serie sono:

Ci saranno altre voci 2009
Il silenzio degli occhi, finalista al Premio Fenice Europa 2012
Una raccolta con le prime 3 indagini del commissario 2012
Portami a ballare 2012
Il dono delle lacrime candidato al premio Scerbanenco 2014
Una seconda raccolta nel 2015
La canzone del sangue 2015
Gli occhi di Borges 2016
L’undicesima ora 2017
La vendetta di Oreste 2019

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