Finalmente è arrivato il caldo e cosa c’è di meglio che gustare un bel dolce fresco e delizioso?
Il semifreddo è un dolce tipico della gastronomia italiana ed è perfetto per la stagione estiva in quanto unisce i gusti di chi ama il dolce al cucchiaio e di chi ama il gelato.
Il semifreddo, come spesso accade, trova origine da esperimenti dei pasticceri che cercavano di realizzare un dolce da conservare a temperature sotto lo zero ma morbido e facilmente mangiabile.
È considerato da molti l’antenato del moderno gelato. A Firenze nel XVI secolo si preparava lo zuccotto.
Il nome e la forma ricordano lo zucchetto, la calotta colorata indossata dagli alti prelati. Il dolce infatti era una semisfera di pan di Spagna, tagliato a fette sottili e imbevuto di alchermes. L’interno era riempito con ricotta mescolata a zucchero, mandorle e canditi. Prima di servirlo, veniva messo al fresco sul ghiaccio.
Una variante prevedeva la ricotta dolcificata con miele e zucchero, e arricchita con fichi secchi, canditi e mandorle tritate.
Anche alla Reggia di Versailles i pasticceri si prodigavano per deliziare Luigi XIV e riuscirono a inventare una crema fredda, morbida e vellutata ma non ghiacciata.
Condividerò con voi questa ricetta di facile attuazione e esteticamente di effetto. Considerate che al posto degli amaretti potete aggiungere ciò che più vi stuzzica ( torrone, fragole, pistacchio, cocco, ecc)
Ingredienti
3 uova
500 ml di panna fresca da montare
150 gr di zucchero
Una confezione da 250 gr di amaretti
Procedimento
Dividere i tuorli dagli albumi
Sbattere a neve ferma gli albumi e mettere da parte
Sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad avere una bella crema
Montare la panna
Sbriciolare gli amarette (lasciandone 7/8 interi per la decorazione)
A questo punto unire la panna ai tuorli montati amalgamando delicatamente. Aggiungere gli amaretti sbriciolati e da ultimi i bianchi montati a aneve mescolando dall’alto verso il basso per non sgonfiarli
Prendere uno stampo o tondo ( cm 24/26) o di silicone o con cerniere o da plumcake e versare l’impasto
Mettere in freezer almeno per una notte Prima di servirlo tiratelo fuori dal freezer 20 min prima
Capovolgetelo su un piatto da portata e ornate con gli amaretti interi rimasti (V.foto)
Foto: cibochepassioneblog.it