I padroni di casa vincono 16-1. Di Leporale l’unico gol biancoceleste. Sebastianutti: “Recco troppo forte. Potevamo rendere meno pesante la sconfitta, ma la sostanza non cambia. Ora sotto con Trieste”
La Lazio Nuoto cade sotto i colpi della Pro Recco. In Liguria i biancocelesti perdono 16-1 nella 7^ giornata di serie A1. I ragazzi di Claudio Sebastianutti non sono mai riusciti ad entrare in partita contro le “leggende della pallanuoto italiana” e hanno segnato il loro unico gol della gara proprio nel finale con Leporale. Per il resto la Pro Recco ha dominato l’incontro sfruttando per sei volte l’uomo in più e andando in gol addirittura con dieci giocatori diversi (soltanto i due portieri e Bukic non hanno segnato reti). Velotto ha firmato una tripletta. La Lazio poteva essere più cinica nelle cinque occasioni in cui ha avuto l’opportunità della superiorità numerica, ma sarebbe cambiato poco. Nei prossimi giorni le aquile si tufferanno mentalmente al prossimo impegno molto importante contro Trieste.
Il tecnico sul piano vasca della Lazio Nuoto, Claudio Sebastianutti: “La differenza dei valori è stata netta. Noi siamo arrivati stanchi a Recco dopo sette ore di viaggio in pullman. Abbiamo sofferto il loro pressing a tutta vasca e non siamo riusciti a porre un freno al loro gioco. Faccio i complimenti agli avversari. Noi forse avremmo potuto sfruttare qualche superiorità numerica in più e rendere meno pesante il passivo, ma la sostanza non cambia. E’ stato un buon allenamento, da domani dobbiamo pensare alla partita contro Trieste che sarà una sfida cruciale per la nostra stagione”.
Foto di Giorgio Scarfi