Forse non tutti sanno che fare l’arbitro significa, oltre prestigio e visibilità, anche incassare parecchi soldi.
Il Corriere dello Sport ha analizzato i compensi dei nostri fischietti e dei loro collaboratori e riportato ogni loro guadagno.
Questa la tabella:
Serie A
Arbitro: per ogni partita 3.800 euro
assistenti: 1.000€ a partita; quarto uomo: 500€ a partita,
Var: 1.500€ a partita;
Avar: 700€ a partita
Coppa Italia:
Arbitro: 1.000€ per i primi turni, 1.500€ per i quarti di finale, 2.500€ per le semifinali e 3.800€ per la finale
Supercoppa Italiana : 3.800€
Designatore (Rizzoli): 200.000€ (Messina ne prendeva 160.000€)
Vicedesignatori (Gava e Stefani): 45.000€
Diritti d’immagine, fisso arbitri internazionali: 80.000€
Diritti d’immagine, fisso arbitri da 26 a 50 gare di A: 55.000€; da 1 a 25 gare: 45.000€.
Fisso assistenti: dagli 8.000€ dei neopromossi ai 24.000€ degli internazionali
di Raffaele La Russa