di Alessio Puliani –

Mentre l’Italia decide il suo futuro, un angelo ci lascia nel cuore della notte in un silenzio così elegante da lasciare sbalorditi e scioccati ognuno di noi. La morte improvvisa e inaspettata di un grande campione della massima espressione calcististica quale è stato Davide Astori, ha creato in tutti noi un vuoto incolmabile. Non essendo un cardiologo e non conoscendo di persona la qualità della vita di questo nostro campione, non posso dare delle risposte significative sulla morte di Astori, ma posso in qualche modo espletare alcune condizioni che possono portare a morti improvvise di questo tipo, in particolare la qualità dell’alimentazione, la troppa e insopportabile responsabilità del ruolo che viene svolto, il senso di responsabilità nei confronti della propria famiglia, e per finire un problema cardiaco così nascosto e non individuabile dal settimanale controllo medico che hanno questi atleti. Nella psicologia la notizia di Astori  diventa per tutti noi un’informazione imprevista e inaspettata che entra nella nostra mente come un segnale non riconosciuto e quindi interpretato come un codice non decifrabile, per essere più espliciti essendo una notizia esterna e non facendo parte della nostra abitudine mentale ci fa riflettere e dispiacere come è giusto che sia. L’informazione che arriva così forte e velocemente al nostro cervello produce in noi un cambiamento improvviso e non del tutto cosciente del nostro comportamento. Non tutti reagiscono coscientemente all’improvvisa informazione  con un atteggiamento semplificato,ma si cerca in qualche modo di soffocare la propria tristezza di quello che è successo facendo finta di vivere la propria normalità. Ma in realtà la morte di Astori ha in qualche modo sconvolto tutti noi provocando un colpo violento al nostro cervello che cercheremo in qualche modo di guarire vivendo. Davide Astori è stato un grande campione, un uomo dalla massima serietà ed estrema passione per la  sua attività calcistica  e sicuramente un grande papà e un’ imparagonabile compagno di vita. Ciao Davide.

 

Alessio Puliani – scrittore e studioso in psicologia

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