Di Stefano Lesti – Devi sapere che un politico non ama realizzare ma soltanto promettere e adesso te ne spiego le ovvie ragioni.
Il politico sa bene che qualora compisse un’opera importante, qualcun’altro al posto suo se ne prenderebbe il merito, dunque perché faticare tanto quando per tutto il tempo del mandato elettivo puoi approfittare del tuo potere, o meglio, dell’immagine che gli altri hanno di te per fare un po’ come caxxo ti pare? Certo, ci sono le eccezioni, ma purtroppo in questo nostro povero Paese non fanno mai carriera.
Come insegnano gli americani, primi e tutt’ora assoluti maestri in marketing e comunicazione: “Se fai qualcosa ma non la sai raccontare, “rivendere” ciò equivale a non aver fatto nulla”.
Ed ecco perché i partiti politici si dotano di propri media e organi d’informazione, meglio dire di propaganda e disinformazione, o preferiscono finanziarli spesso in segreto, così come con buona pace di tutti e della storia d’Italia testimoniò Bettino Craxi, quando rese noto ai magistrati, ai giornalisti e agli italiani che il Psi avesse finanziato da anni anche con i soldi delle tangenti “Il Manifesto”, vicino all’epoca al vecchio Pci.
Il gioco consiste nel dotarsi della possibilità pratica di non fare niente di buono potendo raccontare all’esterno, alla pubblica opinione, quel che si vuole, verità fittizie quanto irreali per poter continuare a non fare nulla per il popolo e a lucrare per sé stessi e il partito.
Dunque se un politico controlla la stampa sei comunque fregato! A meno che tu non abbia la possibilità di poter controllare direttamente ciò che faccia quotidianamente e in concreto il politico, il governatore, il tuo rappresentante nelle istituzioni a fare le tue veci.
Ora, il dramma è che quando la classe politica rispecchia la società senza elevarla ciò significa che la società non potrà cambiare e poiché è e rimarrà marcia fin già dalle radici sarà di fatto matematicamente destinata a essiccare.
E dunque tratto il dado a noi non resta che spargere semini di CONOSCENZA=LIBERTÀ nella fervida speranza che possano germogliare su terra fertile e essere annaffiati con riflessioni e buone opere, quelle che ancora danno linfa vitale a questo mondo oggi sempre più capovolto e stravolto che nonostante tutto dobbiamo imparare a compiere sempre e a prescindere dalle correnti contrarie e avverse che ci ostacolano e talvolta oppongono decisa, perentoria resistenza. SL
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